sabato 26 luglio 2014

No al resveratrolo in gravidanza

Anagoria via Wikimedia Commons
Il resveratrolo è una molecola con proprietà antiossidanti e antinfiammatorie contenuta nella buccia degli acini d'uva, nei frutti di bosco e nel cioccolato. Secondo alcuni studi, svolgerebbe un'azione normalizzante dei parametri metabolici e vasodilatatrice, a beneficio della circolazione. Per questa ragione da qualche anno sono disponibili sul mercato e molto diffusi diversi integratori alimentari di resveratrolo.
Un gruppo di ricercatori della Oregon Health & Science University ha scoperto ora che il resveratrolo assunto in gravidanza in dosi farmacologiche (cioè non attraverso il consumo alimentare di uva, frutti di bosco o cioccolata) può interferire con lo sviluppo del pancreas fetale
"Gli autori dello studio, pubblicato sul Federation of American Societies of Experimental Biology Journal, hanno condotto un esperimento su primati non umani in stato di gravidanza, alimentati con una dieta ricca di grassi", spiega Gian Vincenzo Zuccotti, ordinario di pediatria dell'Università di Milano e consulente dell'Associazione per lo Studio delle Malformazioni. "Scopo della ricerca era verificare se il resveratrolo potesse compensare almeno in parte gli effetti negativi sullo sviluppo fetale di un'alimentazione scorretta della futura madre. Stavano cioè indagando su un'eventuale azione positiva della sostanza. Effettivamente, negli animali che hanno ricevuto questa supplementazione è stato osservato un calo ponderale del 30%, una migliore tolleranza allo zucchero, un aumento del flusso sanguigno placentare, ridotta infiammazione placentare e ridotta deposizione di trigliceridi a livello del fegato fetale. Tuttavia, nel corso dello studio, i ricercatori hanno anche evidenziato come la supplementazione con resveratrolo fosse associata ad un inaspettato incremento (di circa il 42%) del volume globale del pancreas fetale. Per questa ragione sconsigliano l'assunzione di integratori di resveratrolo alle donne in gravidanza. Il risultato è importante ma ancora isolato e sono indispensabili ulteriori osservazioni su modello animale per confermarlo o smentirlo. Nell'attesa, la raccomandazione di evitare gli integratori di resveratrolo in gravidanza è condivisibile. In aggiunta, voglio ricordare che in gravidanza bisogna assumere integratori solo se consigliati dal medico e solo nelle specifiche situazioni in cui si identifichino effettivi benefici e non indiscriminatamente, basandosi sul passaparola".

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