L'esperienza della malattia, di una visita in ambulatorio o di un ricovero in ospedale sarebbero meno sgradevoli se il personale sanitario curasse un po' di più i rapporti umani con i pazienti, soprattutto quando si tratta di bambini. Basta poco: presentarsi, dire il proprio nome e il proprio ruolo.
Lo ricorda Slow Medicine con la sua campagna #buongiornoiosono...
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