Foto di Carsten Ambelas Skjøth |
Andando sul pratico, che cosa si può fare per curare o quanto meno mitigare le manifestazioni allergiche?
1. "Vaccinarsi", risponde Alessandro Fiocchi, responsabile di Allergologia dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma. "Oggi i vaccini iposensibilizzanti sono efficaci e disponibili sia nella tradizionale somministrazione sottocutanea, che per via sublinguale".
2. Consultare il proprio allergologo per impostare un'adeguata terapia farmacologica, soprattutto nella stagione dei pollini, per chi è sensibile a questo tipo di allergene.
3. Per quanto è possibile, evitare l'esposizione allo specifico allergene. "Nel caso dei pollini, evitare la campagna e preferire le vacanze in alta montagna o al mare", dice Fiocchi. "Viaggiare in macchina a finestrini chiusi, aria condizionata accesa con i filtri ben puliti. In bicicletta, moto o motorino, indossare mascherine su bocca e naso, occhiali e cappelli con visiera. Al rientro a casa, cambiarsi d'abito, fare la doccia e un lavaggio nasale".
Fonte: U.S. Air Force |
5. Ridurre le fonti domestiche di biossido di azoto, un prodotto dei processi di combustione. In casa viene dalle caldaie e dai fornelli accesi. Una ricerca condotta dall'Istituto di Biomedicina e Immunologia Molecolare del CNR e pubblicata su Environmental Research ha correlato l'esposizione a concentrazioni elevate al biossido di azoto all'asma bronchiale.
Nessun commento:
Posta un commento
Che cosa ne pensi?