By PARISTRA (Own work) via Wikimedia Commons |
Vi saprò dire qualcosa in più sul progetto dopo la sua conferenza di presentazione di domani. Intanto, però, ho intervistato la ginecologa Alessandra Graziottin, che dirige il Centro di ginecologia e sessuologia medica dell'Ospedale San Raffaele Resnati di Milano, sul rapporto tra l'attività fisica, la fertilità e la salute della donna.
"Un'ora di camminata veloce al giorno, frazionabile anche in mezz'ora e mezz'ora, fa miracoli per la salute della donna", dice la ginecologa. "Innanzi tutto permette di bruciare circa 500 calorie e quindi aiuta a tenere sotto controllo il peso corporeo. In secondo luogo, stimola la capillarizzazione dei tessuti periferici, cioè il buon funzionamento dei capillari, dunque l'ossigenazione dei tessuti e la rimozione delle scorie. Riduce la concentrazione delle molecole infiammatorie secrete dal sistema immunitario e di conseguenza influisce positivamente su tanti disturbi di origine infiammatoria: stanchezza cronica, irritabilità, cellulite, disturbi del sonno. L'attività fisica, poi, migliora il metabolismo degli zuccheri e favorisce il buon utilizzo dell'insulina non solo mentre l'esercizio fisico è in corso, ma per tutta la giornata".
E veniamo agli effetti sulla fertilità. "Numerosi studi hanno evidenziato un nesso tra il metabolismo degli zuccheri, il buon utilizzo dell'insulina e il funzionamento delle ovaie", spiega la specialista. "Dunque l'attività fisica, che influisce positivamente sul metabolismo, favorisce un regolare funzionamento delle ovaie e un'equilibrata produzione di ormoni estrogeni. È di grande giovamento, in particolare, alle donne che soffrono di sindrome dell'ovaio policistico. Infine, l'attività fisica migliora anche il sesso perché favorisce in maniera significativa il microcircolo sanguigno e la lubrificazione vaginale".
Nessun commento:
Posta un commento
Che cosa ne pensi?